SCARABOCCHIO

MUSEO DEL TESSUTO, PRATO / Novembre, 2020

Parlare di scarabocchi riferendosi ai disegni realizzati dai bambini è un errore che commettiamo spesso, non tanto per l’uso della parola nel linguaggio quotidiano, quanto per l’accezione negativa legata al significato del termine stesso: lo scarabocchio è infatti un disegno brutto o mal riuscito.
Affermare che i disegni dei bambini sono dei veri e propri scarabocchi, accade per una mancata educazione al bello, concetto che quando travisato, rimanda automaticamente a qualcosa di perfetto, strabiliante, immacolato; il bello come ciò che appare e non per ciò che viene percepito.
Leonardo Da Vinci germinava l’opera pittorica da una semplice macchia: da lì l’invenzione della prospettiva aerea. Molti anni dopo Pablo Picasso asseriva: “In ogni bambino c’è un’artista: il problema è capire come rimanere artisti diventando grandi.” Kandinsky, il padre dell’astrattismo, amava profondamente i disegni dei bambini. 

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